Con BolognadaSballo e un vecchio walkman come guida si entra nei segreti e nelle storie della città. Un giro da WOW…per Bolognesi e non!
Di Bologna sono innamorata da 22 anni, da quando mi ci sono trasferita. Per tutto questo tempo non ho mai smesso di scoprirla, di apprezzarne le cose belle e di farmi andare giù quelle che mi piacciono di meno. L’ho fatta conoscere ad amici e parenti svelandone gli scorci più nascosti, l’ho decantata a chi non ci è mai venuto, la riscopro ogni volta che mi allontano e poi mi basta una passeggiata di sabato mattina in centro per ricascare ai suoi piedi.
Bologna mi piace perché il suo spirito di avanguardia si fonde con la tradizione di cui è impregnata, perchè l’antica salumeria si trova nello stesso palazzo della start-up e la zona universitaria con le sue biblioteche centenarie e gli schiamazzi notturni è a due passi dal quadrilatero delle boutique. Perché ci sono gli spettacoli dei burattini e gli happy hour. Perché puoi andare sui colli, percorrere fiumi sotterranei e a un’ora c’è il mare. Perché qui tutti trovano spazio, più o meno convivono e si ritrovano a ridere davanti ad un bicchiere di vino all’osteria.
In questa lunga storia d’amore che ci lega, penso di sapere abbastanza bene la sua storia e soprattutto di avere catturato ogni dettaglio del centro storico; nonché di conoscerne e saper raccontare gli aneddoti del passato più inaspettati. O almeno così pensavo e poi…poi un paio di domeniche fa mi sono infilata in testa le cuffie di un walkman e, guidata dalla voce del vecchio Ugo, ho fatto una delle più belle passeggiate guidate per Bologna degli ultimi 22 anni: ho fatto un tour con BolognadaSballo!
Bolognadache? Ne avete mai sentito parlare? Allora ecco in breve che cosa è stato BolognadaSballo per me!
BolognadaSballo è il tour dove a guidarti per le strade del centro è un walkman e una cuffia stereo che fanno molto anni ’80 e a raccontarti le storie che si celano dietro i muri dei palazzi sono bolognesi del passato con la loro buffa parlata…
…dove in certi momenti devi accelerare per raggiungere i luoghi che i vecchi simpaticoni ti indicano, in altri ti devi fermare per metterti a naso insù a cercare dettagli finora ignorati o semplicemente per ridere alle loro battute!
Dove l’operazione nostalgia del walkman ti riporta a gesti che da un ventennio abbiamo dimenticato…tipo spingere play schiacciando con dito un tasto alto un centimetro e dopo un po’ girare la cassetta!
Dove se fai il tour con gli amici bisogna sincronizzare i play per partire tutti insieme e ci si ritrova a ridere e a stupirsi di quello che si ascolta, tra la perplessità delle persone circostanti….
…dove ti trovi a dire e ridire: ” Ma va…ma non lo sapevo micca!” (micca con due c, mi raccomando!)
Dove, infine, a scoprire nuove vecchie storie di Bologna non sono solo quelli che in città non sono mai venuti, ma anche quelli che ci sono nati o ci vivono da anni. E se siete Bolognesi doc e avete appena scosso la testa scettici…beh allora provate ad andare da soli in Piazza Padella senza l’aiuto di Ugo!
BolognadaSballo, nonostante l’atmosfera vintage che evoca, si prenota sul web
Il percorso dura 80 minuti e può essere svolto dal tardo pomeriggio alla sera e, di domenica, alla mattina e nel primo pomeriggio.
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