Quella volta che un siciliano doc assaggiò le melanzane gratinate secondo la ricetta tramandata da mia nonna e disse: Minchiaaaaaaaaa!
Giuro che andò così: cena a casa nostra qualche anno fa, coppia di amici di cui lui siciliano doc e soprattutto integerrimo inside, di quelli che una mezza verità per farti piacere non te la direbbe neanche a pagamento. Di quelli che le verdure a cena anche no, please.
Cena a casa nostra di quelle che inizi a cucinare a metà pomeriggio, perchè vuoi fare bella figura a partire dal cibo e dal vino fino ad arrivare alla tavola ben apparecchiata e intonata, e alla casa tirata a lustro. Sai com’è, il riguardo per gli ospiti, è sabato sera, poi questi li conosco da poco e ci tengo che vadano a casa contenti e magari pensando che Beatrice male male non cucina…
In pratica, decido di cimentarmi nell’impresa più difficile: cucinare le melanzane al siculo, sfoderando la ricetta di mia nonna. Melanzane gratinate o gratè, le chiamava lei, riferendosi all’utilizzo di quel misto di pan grattato, rosmarino, sale e pepe con cui in Romagna farciscono di tutto: le verdure, il pesce da fare alla griglia, io credo anche il materasso se nel corso del tempo si crea un affossamento all’altezza della schiena.
Mi ricordo quando mia nonna le cucinava e poi le offriva, appena tolte dal fuoco ma anche fredde, a mia mamma che rientrava a casa dal lavoro e non aveva pranzato. Mi ricordo che non mi piacevano perchè le trovavo amare e piccanti. E non per il pepe (che è pochissimo) o perchè ci sia del peperoncino; perchè a cuocerle in questo modo vengono così, con un sapore tanto intenso ed esaltato dal rosmarino che in bocca “punge”.
Fatto sta che da grande, quando le ho riassaggiate, me ne sono innamorata e ho estorto la ricetta a mia mamma. Adesso sono uno dei nostri piatti preferiti, tanto più dopo aver ottenuto la massima approvazione del siculo tutto d’un pezzo!
Ingredienti
4 melanzane oblunghe e sottili
pan grattato
rosmarino fresco
sale e pepe qb
olio evo
Tagliare le melanzane a metà per il lungo, raschiare l’interno con una forchetta e cospargere con un po’ di sale fino, dopodiché lasciarle “dissalare” per una mezz’ora. Asciugare le melanzane, scaldare in una padella antiaderente un po’ di olio (deve ricoprire la superficie della padella) e farvi appassire le melanzane, schiacciandole ogni tanto con una forchetta.
Quando si saranno ammorbidite, farcirle con il pan grattato precedentemente mescolato con aghi di rosmarino (preferibilmente tritati o spezzettati), sale e pepe. Chiuderle e rimetterle in padella per finire la cottura, a fuoco basso e con il coperchio. La cottura deve proseguire finché il ripieno si sarà ben bagnato.
Servire le melanzane gratinate, calde o anche a temperatura ambiente, a siciliani doc e non.
Devono essere sfiziose! Le provo tra oggi e domani e ti farò sapere 😉
Aspetto notizie! E i commenti…