Le migliori bancarelle del mercato di Riccione per gli acquisti dell’estate 2017, garantiti da una riccionese doc (e la sua mamma ancora di più)
Scrivo questo post per due motivi: il primo è che quando iniziai il blog, due anni fa, scrissi un articolo (molto a caso, molto naive) su una mattina al mercato di Riccione in cui raccontai semplicemente quello che mi piaceva e le mie bancarelle preferite. Ebbene in questo vecchio articolo incappano spesso persone che cercano informazioni sul mercato e quindi ho pensato che sia giunta l’ora di scriverne uno fatto bene.
Il secondo motivo è che io ti immagino, turista in vacanza a Riccione, che non sai proprio che fare quel venerdì di brutto tempo che non si può andare in spiaggia. O che dopo tre settimane di villeggiatura Riviera style e dopo aver scavato il solco in viale Ceccarini e viale Dante avresti voglia di qualcosa di diverso. E contemporaneamente non ti va di infilarti a casaccio in un mercato pieno di gente alla ricerca di qualche bell’affare in una marea di bancarelle sconosciute.
Ecco perché un paio di settimane fa insieme a mia mamma (estimatrice e conoscitrice del mercato di Riccione da decenni) siamo partite per la nostra Mission di ricognizione mattiniera – perché al mercato si va presto – per mettere nero su bianco la nostra top five dello shopping per l’estate 2017!
Partiamo dal numero 5, uno dei miei preferiti da sempre: l’angolino etnico di Anapurna, che potete trovare di fronte al Caffe Royal di Piazza dell’Unità. Giuro che non c’è volta che vada via senza essermi comprata qualcosa! Sul banco scelta vastissima di jewelry e accessori per tutti gli stili e tutte le occasioni, mentre appesi troverete borse e caftani da spiaggia da urlo! La tappa da non perdere prima di un viaggio a Formentera.
Li trovate anche a Gabicce Mare come Anapurna Shop e a Cattolica come Anje.
Al numero 4 vi segnalo il bellissimo stand (chiamarla bancarella proprio no!) di Milano Moda, in Piazza dell’Unità di fronte al negozio di merceria. Qui troverete Michelle che dal suo negozio di Rimini porta capi chic e casual dal sapore particolare, tutti ben disposti ed organizzati per tonalità di colore. Mi aveva già colpito anni fa perchè allo sguardo si differenzia rispetto alle bancarelle di vestiti, ho dato un’occhiata più da vicino e ho visto molte proposte interessanti!
Numero 3: parlando di shopping viene naturale pensare all’outfit, ok. Ma volendo evadere per un attimo dal pensiero del che cosa mi metto e pensando – vuoi mai – ad altro, tipo cosa si mette la mia casa…allora la destinazione è Torres Biancheria. Qui troverete Raffaella con la sua ricercata collezione di tovaglie, runner, lenzuola, copripiumini e teli (guardate che belli i suoi Fouta da spiaggia!), che lei fa arrivare direttamente dai laboratori francesi e fiorentini. I suoi articoli sono belli, graziosamente disposti avvolti in un fiocco colore lavanda che fa molto Provenza, resistenti nel tempo. Da lustri la biancheria che abita in casa di mia madre e mia viene acquistata qui.
Al numero 2 non poteva mancare un consiglio per il vostro beach wear, e io su dove indirizzarvi non ho dubbi: dalla succursale street del negozio Mikamale. Li trovate lungo viale Diaz, camminando verso la stazione sulla vostra destra di fronte al ristorante La Frasca. Non abbiate paura di confonderli perché il rischio è zero: selezionati e coloratissimi costumi sul banco, naturalmente quelli più trendy dell’estate!
E al numero 1 della nostra top five…arrivano loro, la nostra ossessione: le scarpe! Ce ne sono, al mercato di Riccione, di scarpe. Ma se non volete sbagliare, se cercate quel tocco di originalità e ricercatezza allora dovete andare da Oreste. Come dice lui stesso, non esiste una bancarella come questa in Italia. Qui troverete, in un affollato e apparentemente confusionario banco dove il tacco quadrato sta a fianco del decollte a punta, le scarpe più belle, di alta qualità e miglior design. E non solo del mercato! Per chi ai piedi vuole distinguersi, dalla tipa modaiola a quella classica, dalla ragazza alla mamma, dalla regina della movida alla zia che si agghinda per andare a un matrimonio. Imperdibile.
Infine una segnalazione fuori gara.
E il food? Beh volete che non ce ne sia al mercato? Io però tra le tante bancarelle chiassose e strabordanti di frutta e verdura questa volta ve ne consiglio una diversa (per il mio stile alimentare). La trovate in viale Manin, nella zona dei piccoli contadini locali (qui veniva a rifornirsi mia nonna ♥) e si chiama Le Nuraghe. Questo piccolo agriturismo di Saludecio produce e vende vini e formaggi rigorosamente bio nonché pecorini fatti con caglio vegetale. Noi abbiamo assaggiato la lacrima di Saludecio, un formaggio che col tempo diventa sempre più molle, apprezzandolo moltissimo.
Per finire, un ultimo gift: la mappa del tesoro per trovare al volo tutti (handmade by me 🙂 )
Lascia un commento